SCHEDA TECNICA:

Regista:

Alfonso Cuarón.

Cast:

Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Gary Oldman, Alan Rickman, David Thewlis, Emma Thompson, Timothy Spall, Michael Gambon, Warwick Davis, Robbie Coltrane, Julie Christie, Tom Felton, Richard Griffiths, Pam Ferris, Fiona Shaw, Harry Melling, Adrian Rawlins, Geraldine Somerville, Lee Ingleby, Lenny Henry, Jimmy Gardner, Jim Tavaré, Robert Hardy, Abby Ford, Maggie Smith.

Musica:

John Williams.

Titolo originale:

Harry Potter and the Prisoner of Azkaban.

Genere:

Fantasy, Avventura, Dark.

Età minima consigliata:

dai 6 anni.

Durata:

141 minuti

Anno e Luogo di Uscita:

2004 USA

Produzione:

Heyday Films, Warner Bros, 1492 Pictures.

Trama:

Dopo il secondo anno ad Hogwarts, Harry Potter è tornato a trascorrere le vacanze estive dai Dursley. Un giorno viene a trovarli la sorella di zio Vernon, Marge, che odiando Harry quanto i Dursley, lo umilia ripetutamente finché egli, perdendo la calma, la gonfia accidentalmente con la magia e scappa di casa. Dopo gli si avvicina un grosso cane nero, che sembra volerlo attaccare, quando compare un autobus molto particolare, il Nottetempo, un mezzo di trasporto gratuito ed invisibile ai Babbani che soccorre, durante la notte, i maghi in difficoltà, che lo porta al Paiolo Magico dove incontra il Ministro Caramell, che lo rassicura sul fatto che non verrà punito per aver gonfiato la zia, i suoi due migliori amici, Ron ed Hermione, la famiglia Weasley ed in particolare Arthur Weasley, che lo avverte del pericoloso Sirius Black, seguace di Voldemort ed evaso da Azkaban per uccidere Harry. (cit. Wikipedia)

Trailer:

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COMMENTO:

Ho seria difficoltà a commentare questo film e quelli successivi, in quanto io ho amato i libri e in tutti i film ci sono errori e mancanze. Qui fanno arrivare la Firebolt alla fine dell’anno, invece Harry la riceve subito dopo la distruzione della Nimbus 2000, ma gli viene ritirata per verificare che non fosse maledetta, gli torna indietro giusto in tempo per l’ultima partita. Altro errore il Patronus: è un animale che cammina e incorna i Dissennatori, non è un fascio di luce più o meno accecante e potente. I Dissennatori poi non volano! Fluttuano a pochi centimetri da terra, ma non possono librarsi in aria!!! E non congelano tutto al loro passaggio, e non hanno una faccia. Ci sono rimasta male.

Ora, nuovamente, provo a commentare pensando solo al film e senza paragonarlo al libro. Begli effetti speciali, trama avvincente.

Non riesco a fare di meglio, il cambio di regista si nota… in peggio! Ha perso un sacco di tempo sul platano picchiatore mentre poteva aggiungere pezzi di trama tratti dal libro. Ha cambiato Hagwarts, ha cambiato la casa di Hagrid, ha spostato tutto su una collina eliminando i prati descritti nel libro. Purtroppo non è colpa sua se l’attore che faceva Silente nei primi 2 film è morto, ma probabilmente è colpa sua se il nuovo attore non si comporta come Silente nel libro. Eppoi dovrebbe un attimo informarsi come sono fatti i licantropi! Ma non si può far trasformare Lupin in un chihuahua troppo cresciuto!!! Ci vuole il pelo come minimo! Eppoi Sirius si trasforma in un cane nero gigantesco, grande come il licantropo, grande come un orso, non in quel cane sparuto che si vede nel film!

Ora cerco di portare i commenti che mi hanno fatto i miei amici che non leggono il libro.

La storia è diventata un pochino più avvincente e la nota dark che il nuovo regista ha aggiunto ci sta molto bene, il licantropo è penoso ma la battaglia con l’ippogrifo era ben fatta e gli effetti speciali usati con i dissennatori sono molto belli. Harry Potter è sempre uno sfigato, ma il film è un pochino più figo.

Quindi, per gli amanti dei film: buone nuove! Il film è migliorato ed è più avvincente. Per gli amanti dei libri: rassegnatevi! Da qui in poi le delusioni aumentano.

Per la fascia d’età ho mantenuto la stessa, ma contate che essendo un po’ più dark e quindi più spaventoso, meglio che il bambino lo veda quando è meno impressionabile. I dissennatori hanno sconvolto i miei bambini e a loro l’ho fatto vedere prima dei 6 anni perché non mi sembrava così spaventoso (e io mi spavento di niente), ma evidentemente mi sbagliavo. Ci tengo ad aggiungere che, se al bambino fa paura e non lo vuole vedere, non dovete obbligarlo a vederlo fino alla fine. Se a voi piace e a lui/lei no, ve lo guardate quando dorme o quando è dai nonni o dagli amici. Non rendete i bambini più forti obbligandoli a vedere una cosa che gli fa paura: avranno paura anche alla fine del film e avranno gli incubi, l’unica cosa che gli rimane è che la loro opinione non conta e che il loro avere paura non ha valore, messaggi decisamente sbagliati.

Godetevi il film in tranquillità.

Laura Vivaldi